Identità, personalità e dissociazione
Davide Armanino
Fabio A.P. Furlani
Un approccio costruttivista al paziente grave
amicizia e collaborazione
LA NOSTRA AMICIZIA
La nostra amicizia e collaborazione è nata in occasione del Congresso Sitcc di Genova nel 2014.
Entrambi esperti e appassionati dell’area clinica del paziente grave, Davide più nell’ambito della valutazione diagnostica e della strategia terapeutica nei disturbi di personalità, Fabio più nella grande area clinica del trauma e della dissociazione, ci ha sempre uniti la ferma intenzione e convinzione di anteporre la persona nella sua unicità e complessità alle pur necessarie competenze tecniche e scientifiche che l’approccio clinico a quest’area psicopatologica richiede.
Dal 2020 in poi la prima fatica è stata quella di dipanare moltissimo materiale scientifico e clinico, cercando di ordinare l’esperienza e la sensibilità di entrambi.
Le prime parole hanno trovato forma nell’ottobre 2021, le frasi che si generavano rappresentavano bene le nostre idee e il libro incominciava a prendere forma.
Ad Agosto 2022 abbiamo deciso di ritirarci per un lungo periodo in alta Valbrevenna, completamente isolati dal resto del mondo.
Siamo debitori verso i nostri pazienti, che non smettono mai di insegnarci, verso i nostri allievi e il loro entusiasmo, che ci spinge continuamente a esplorare e approfondire, e verso i numerosi colleghi con i quali continuiamo a confrontarci.
Il nostro ringraziamento speciale va agli amici e colleghi che per primi hanno letto il libro, fornendoci preziosi suggerimenti.
Anzitutto Bruno Bara e Giorgio Rezzonico, maestri di sempre. Alla loro attenzione e al loro incoraggiamento va la nostra gratitudine.
Alessandro Poiré è stato il primo a leggere il libro e per primo è stato capace di restituirci, con intelligenza e sensibilità, un’immagine sorprendente dell’effetto e delle riflessioni che la lettura del libro può suscitare in un clinico esperto.
Marta Sconci ha svolto un grande lavoro di lettura critica e allo stesso tempo partecipata. I suoi suggerimenti puntuali, frutto della comprensione profonda delle nostre idee, hanno permesso di rivedere e migliorare alcuni punti fondamentali dello scritto.
Carla Vandoni ha favorito il nostro incontro e confronto fin dal principio e ha saputo realizzare il clima e il contenitore ideale per la condivisione e lo sviluppo delle nostre idee negli anni recenti. Alla sua insostituibile presenza e dedizione va il nostro riconoscimento.